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Periodi dolorosi: quando la sofferenza diventa tabù!

Periodi dolorosi: quando la sofferenza diventa tabù!


Quale fenomeno naturale è ancora tabù nonostante riguardi metà dell'umanità? Le mestruazioni!

Per milioni di donne e ragazze, le mestruazioni sono più una lotta per la propria dignità che un ciclo naturale. Soffrendo per la banalizzazione, l'allontanamento dalla scuola, i rischi per la salute, l'esclusione sociale, subiscono le conseguenze di un tabù che deve essere infranto.

Oltre a essere un tabù, le donne che hanno le mestruazioni sono anche stigmatizzate come irritabili, sgradevoli, irritate, persino insopportabili. Ma dietro questi luoghi comuni si nasconde una sofferenza reale, e il gioco degli ormoni può essere crudele per alcune donne. Questa mancanza di considerazione porta la maggior parte delle donne a soffrire in silenzio un dolore che è diventato "ordinario".

Sintesi dell'articolo

Le mestruazioni, un tabù universale e secolare

Su scala globale, diversi milioni di ragazze e donne hanno le mestruazioni ogni mese. Mentre il fenomeno fisico è identico in tutti i Paesi, il contesto sociale può imporre situazioni completamente diverse. Il tabù che circonda le mestruazioni ha conseguenze drammatiche sulla vita delle ragazze e delle donne che sono socialmente escluse e considerate impure quando hanno le mestruazioni. In alcune comunità dell'India e del Nepal, le donne sono ancora costrette a lasciare la famiglia e il villaggio quando hanno le mestruazioni.

Anche se la situazione in Europa è ben lontana dall'essere così estrema, il disagio che si prova durante le mestruazioni non è meno gravoso. Per capire questo disagio, bisogna sapere che per secoli in Europa il sangue mestruale è stato associato all'impurità e che, unito al dolore, era necessario per purificare le donne dai loro peccati. Per quanto incomprensibile, questo giudizio ha lasciato il segno nella psiche e oggi le donne devono affrontare il ciclo mestruale nel modo più discreto possibile se non vogliono sentirsi dire: "Che ti succede oggi?", "Hai le mestruazioni o cosa?".

L'impurità del sangue, l'ingiunzione di nascondere a tutti i costi l'idea stessa delle mestruazioni (fino a poco tempo fa non esistevano pubblicità di protezioni sanitarie che mostrassero l'assorbimento di un liquido che sembrava sangue, per esempio), la necessità di un'igiene impeccabile durante questo periodo "impuro", la vergogna di essere donna è ancora molto presente nella nostra società.

È facile capire perché la comunicazione su questo argomento sia ancora un tabù infrangibile. Eppure.., Avere le mestruazioni è del tutto naturale. Tuttavia, troppe ragazze e donne si vergognano e sono soggette a un pericoloso tabù sull'argomento.

Attualmente, 1,7 milioni di donne soffrono di "insicurezza mestruale", un termine che si riferisce in particolare alla mancanza di accesso alla protezione sanitaria. La paura di essere derise se si macchiano i vestiti e la vergogna, molte ragazze non vanno a scuola quando hanno il ciclo mestrualeQuesto può portare i bambini ad abbandonare del tutto la scuola.

Per standardizzare le regole, l'associazione umanitaria CAREL'iniziativa #respectnosrègles è stata lanciata per combattere questo tabù. La campagna invita gli utenti di Internet a parlarne sulle reti affinché tragedie come la morte di una donna in Nepal durante l'esilio mestruale o il suicidio di una ragazza in Kenya a causa di una macchia di sangue non accadano mai più.

Se il semplice fatto di avere le mestruazioni è ancora visto come un peso da nascondere, come si può parlare del dolore ad esse associato?

Il dolore mestruale, una sofferenza molto reale

Alle donne è sempre stato detto che il dolore causato dalle mestruazioni è "normale", tanto che alcune non consultano un medico e sopportano questo periodo da sole.

Dolore normale? Nel 2016 una ricerca ha stabilito che il dolore mestruale può essere "normale".come un attacco di cuore"o "doloroso come un attacco di cuore"..

Fanno male, a volte terribilmente. Ma è normale, è sempre stato detto loro. Dopo tutto, prima di loro, anche le loro madri e le loro nonne avevano portato le loro croci. Storie di donne. Così, per evitare di essere viste come narratrici, hanno imparato a stringere i denti e a soffrire in silenzio. "Avevo completamente interiorizzato il dolore delle mestruazioni", ricorda la madre. Céline Ferrara.

Un argomento tabù, un dolore che non viene preso in considerazione, la mancanza di informazioni: le mestruazioni sono ancora una fonte di ansia per la maggior parte delle donne. Gaëlle Baldassari, autrice del "ciclo Kiffe ton".formatore e coach qualificato nell'approccio neurocognitivo-comportamentale.

In Francia, l'Assurance Maladie afferma che "Il dolore durante le mestruazioni è la principale causa di assenteismo scolastico nelle adolescenti e di assenteismo dal lavoro nelle donne".. È un risultato notevole!

Allora perché tante donne nascondono ancora la loro sofferenza?

Il silenzio e i divieti limitano l'accesso delle donne e delle ragazze a informazioni rilevanti sul loro corpo e sulle mestruazioni.

Alcuni medici, piuttosto impreparati, possono ancora mostrare una scarsa considerazione, banalizzando il dolore delle mestruazioni e considerando questi sintomi fisici come somatizzazioni psicologiche. 

Ma questo è un motivo sufficiente per normalizzare il dolore?

La risposta è no! Le mestruazioni non sono sinonimo di sofferenza.

Sì, il dolore è reale. E no, non è inevitabile!

In un precedente articolo abbiamo spiegato l'origine del dolore associato alle mestruazioni. La contrazione dei muscoli uterini genera spasmi, che sono uno dei principali punti di sofferenza causati dalle mestruazioni. "Per leggere o rileggere l'articolo clicca qui ".

I dolori mestruali possono comparire in due momenti:

  • prima dell'inizio delle mestruazioni, nota come sindrome premestruale.
  • durante le mestruazioni, nei primi giorni di sanguinamento, nota come dismenorrea. La dismenorrea è il termine medico per indicare i crampi mestruali, cioè i dolori al basso ventre che durano in media 2 o 3 giorni. Questi dolori colpiscono tra il 50 % e l'80 % delle donne.

La buona notizia è che le soluzioni esistono. Per alleviare in modo efficace e naturale il dolore pelvico o il dolore alla schiena, STIMCARE ha sviluppató la linea PERIODS. Progettato utilizzando la tecnologia brevettata eNOsyntex, il cerotto a infrarossi PERIODI DI STIMOLAZIONE funziona riflettendo, come uno specchio, i raggi infrarossi emessi dal corpo stesso. Questa concentrazione di raggi infrarossi endogeni attiva la microcircolazione sanguigna, aiutando a rilassare la muscolatura liscia dell'utero per un sollievo rapido e duraturo. Senza sostanze chimiche, i cerotti STIMCARE PERIODS rappresentano una soluzione reale e naturale ai dolori mestruali.

Poiché prendersi cura delle donne è una necessità, la gamma Stimcare Periods è stata progettata per liberare le donne dai dolori mestruali e consentire loro di vivere appieno la propria vita in ogni momento.

ALLEVIARE I DOLORI MESTRUALI CON I CEROTTI STIMCARE

È sufficiente applicare la patch seguendo i nostri video tutorial, disponibili a partire da qui per guidarvi in ogni fase del percorso.

Se avete domande sull'applicazione del cerotto, inviate la vostra richiesta a sante@stimcareonline.com. Un terapeuta addestrato e certificato per l'applicazione dei cerotti STIMCARE sarà lieto di rispondere alle vostre domande.

Per ricordare

  • Il dolore durante le mestruazioni è il la principale causa di assenteismo nelle ragazze adolescenti e assenteismo dal lavoro tra le giovani donne
  • I dolori mestruali sono causati da le varie reazioni dell'organismo durante le mestruazioni
  • Dolori mestruali non è inevitabile
  • Il cerotto STIMCARE PERIODS riflette, come uno specchio, i raggi infrarossi emessi dal corpo, consentendo così di un sollievo rapido e duraturo dell'area in difficoltà
  • I cerotti non sono transdermici, nessuna sostanza chimica entra nel corpo
  • Le patch sono attivo per tutto il periodo mestruale

Conclusione

Una donna ha le mestruazioni in media tra i 2.555 e i 3.000 giorni di vitaIn totale sono più di 8 anni. Per troppe donne e ragazze, i periodi mestruali rappresentano giorni persi tra dolore, vergogna e discriminazione.

Per rompere il tabù che circonda le mestruazioni, l'ONG CARE agisce quotidianamente per cambiare gli atteggiamenti e le abitudini. consentire alle donne di vivere le mestruazioni con dignità.

Oggi, grazie a STIMCARE, la sofferenza mestruale non è più un'opzione a cui la donna è costretta a sottomettersi. I dolori mestruali possono ora essere alleviati in modo naturale ed efficace in poche ore grazie ai cerotti Stimcare Periods.

  • Fate del vostro corpo un alleato e scegliete di vivere appieno la vostra femminilità.

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Che cos'è la dismenorrea?

Sebbene il tabù del dolore femminile legato al ciclo mestruale stia gradualmente iniziando a essere rimosso, per molte donne è ancora un mistero. Soffrire in silenzio per diversi giorni al mese è quasi un'abitudine per alcune. È una parte inevitabile della vita che bisogna imparare a gestire, mantenendo tutte le attività quotidiane e, se possibile, senza lamentarsi troppo.

Tuttavia, il dolore associato alla dismenorrea non è più una fatalità, poiché oggi è possibile lenire questi disturbi in modo naturale, mantenendo un ritmo di vita ordinario.

Ma per riuscirci, è necessario capire cos'è la dismenorrea e come alleviarla. Ne parliamo in questo articolo.

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Alleviare i dolori mestruali dopo il parto

La gravidanza è un vero e proprio sconvolgimento. Dopo il parto, il corpo ha bisogno di tempo per riprendersi e ritrovare il suo equilibrio. Come tutti sappiamo, la natura è una cosa bellissima, ma potreste notare alcuni cambiamenti dopo l'arrivo del vostro bambino.

Si dice spesso che il ciclo mestruale sia meno doloroso dopo la gravidanza, ma questo non è vero per tutte le donne. Al contrario, le donne possono anche provare forti dolori mestruali dopo il primo parto.

Sebbene non esista un regime classico, esistono alcune soluzioni naturali ed efficaci per alleviare il dolore mestruale dopo la gravidanza, di cui parliamo qui.

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